Samuele “van der Sar“ Antonelli 7: non costretto ad un impegno particolare da parte degli avversari. Per far passare il tempo, tra una sigaretta e l’altra, simula uno spettacolo di danza classica gettandosi in spaccata con l’agilità del migliore Nureyev sulla rete, accompagnato da un sempre agile Balestrieri. Elegante
Francesco “Bruno” Conti 7,5: nullo è stato il tentativo da parte degli avversari di boicottare la linea ferroviaria Milano – Bologna. Con in prestito il mantello di Superman, arriva al campo da gioco accompagnato da un taxi perché, secondo sue dichiarazioni, “l’auto blu andava troppo piano”. Puntuale … più di Trenitalia
Eugenio “Fabbro” Vecellio 8: nonostante i dieci minuti di gioco, suo è stato l’assist che ha dato il via alla goleada di Advisory. Determinante a metà campo per arginare l’irruenza cosentina. Meticoloso
Simone “Swarowski” Biavati 9: nonostante una piccola “sbiavatura” nel secondo tempo, continua a rimanere il bel figliolo che ogni madre vorrebbe vedere accanto alla propria figlia. Peccato che lui vorrebbe accontentare tante madri! Monumentale … perché anche i grandi “sbiavano”
Nicola “Lapo” Balestrieri 9,5: dopo un primo tempo passato a riscaldarsi viene fuori nella seconda frazione. Con l’eleganza di un funambolo, l’agilità del ghepardo e lo sguardo della lince fulmina la difesa avversaria con due gaols da antologia. Goleador
Giuseppe Giusy “Ariete” Patriossi 9: solo un’aggressiva e pressante difesa riesce a fermare il motivatore di ogni tempo, l’uomo spogliatoio, colui che per amor di squadra e con spirito di sacrificio ha battuto il barese Cassano nella “remise en forme”. Stoico
Francesco “Mattagol” Matterelli 9,5: incitato dal grido “che ce frega del Pantera noi c’avemo Mattagol … Mattagol … Mattagol” non concede nulla all’avversario e scalda il pubblico femminile di ogni generazione accorso al campo nella speranza di un suo sguardo. Fotomodello
Giampaolo “Flash” Serra 9,5 (capitano): nonostante l’assenza dell’amico e sostenitore Malfagia, da il meglio di sé negli scatti fulminei da metà campo. Dopo uno scambio verbale con il placido Loi in merito alle condizioni meteo e all’imperversare dell’anticiclone sul Mediterraneo, mette da parte le ciancie e si butta a bomba sulla porta avversaria. Scorbutico.
Commento a caldo del presidente Squarzoni: “la mia squadra mi ha fatto raggiungere i massimi livelli. Il prossimo passo sarà la scalata della Sim all’Associazione … ho già pronta una cordata di investitori. Squadra che vince, ovviamente, non si cambia”. Il d.g. Musiello è già a Roma per discutere con i vertici della Lega in merito alla convocazione ai prossimi Europei.